Area break accogliente: ecco come fare
In un mondo che corre alla velocità della luce, prendersi una pausa è di fondamentale importanza. Specialmente sul lavoro, dove vengono richiesti impegno continuo e massime performance, aumentando i livelli di stress e il rischio di “burn out”.
Sono diversi gli studi che hanno dimostrato l’impatto positivo delle pause sulla produttività, sulla salute mentale e sul benessere complessivo dei lavoratori. Prendere un caffè, fare due chiacchiere con i colleghi, leggere un articolo di giornale: ritagliarsi alcuni minuti per sé stessi è necessario per rifocalizzarsi e riprendere il lavoro con energia ed entusiasmo.
Ecco perché, nella definizione degli spazi di lavoro, si deve dedicare massima attenzione alla progettazione dell’area break, un ambiente necessario in ogni ufficio dove i dipendenti possano rilassarsi, ricaricarsi e staccare momentaneamente dagli impegni quotidiani.
Ma perché è così importante concedersi una pausa? E quali sono gli elementi che non devono mancare in un’area break per renderla accogliente?
Perché dire “Sì” alla pausa
Tra mail, telefonate, riunioni, il tempo al lavoro sembra non bastare mai e questo porta spesso molte persone a rinunciare alle pause per non perdere minuti preziosi. Uno studio europeo sostiene addirittura che un lavoratore su tre ritiene di essere troppo impegnato al lavoro per concedersi una pausa caffè. Un grave errore!
È dimostrato che pause regolari durante il lavoro possono ridurre l’affaticamento mentale, migliorando la concentrazione e la produttività una volta ritornati alla scrivania. Prendere un caffè è utile per attivare il cervello, ridurre la stanchezza, aiutare la memoria e incentivare la creatività.
La pausa, poi, offre la possibilità di migliorare le relazioni con i colleghi, socializzare e confrontarsi con loro, con impatto positivo sulla coesione del team e sul rafforzamento della cultura aziendale. L’atmosfera informale della pausa caffè incentiva un approccio più disinvolto, meno formale, favorendo il senso di appartenenza all’azienda.
Concedersi una pausa, infine, contribuisce al miglioramento della salute mentale permettendo al cervello di recuperare e ridurre lo stress accumulato, allontanando ansia e depressione. Positivo è anche l’impatto sul benessere fisico: le pause consentono di muoversi, riattivando la circolazione e allontanando i rischi legati alla sedentarietà.
5 consigli per progettare un’area break
Affinché la pausa possa essere effettivamente utile, è bene che avvenga in ambienti specifici progettati per questa funzione: l’area break, uno spazio studiato su misura dei lavoratori, comprendendone le esigenze e le dinamiche.
Ma di quali elementi bisogna tener presente nella progettazione di un’area break accogliente?
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ARREDI. L’area break deve essere progettata con sistemi di arredo modulari e confortevoli, che si adattino allo spazio a disposizione e permettano al lavoratore sia di interagire con i colleghi sia di dedicarsi al relax. Chi desidera trascorrere il momento di break con altre persone, può condividere la pausa intorno a un tavolo con comode sedie. Per favorire invece chi ha bisogno di un momento di pace, si possono inserire delle “quiet rooms”, ossia delle aree insonorizzate dove riposarsi su morbide poltrone, sedie reclinabili o pouf, con luci soffuse e musica rilassante.
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ACUSTICA. È bene distinguere gli ambienti deputati alla pausa da quelli del lavoro con divisori acustici, che non interferiscano con chi è alla scrivania. Le pause favoriscono le chiacchiere, per questo è importante non disturbare chi sta lavorando usando, ad esempio, pannelli fonoassorbenti.
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TECNOLOGIA. Nell’area break non possono mancare una buona connessione wireless e postazioni di ricarica sufficienti. Alcuni, infatti, durante la pausa potrebbero voler ascoltare la musica sullo smartphone o completare la puntata di una serie TV avvincente, oppure confrontarsi con un collega davanti al PC in un luogo più informale della sala riunioni.
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ATTIVITÀ RICREATIVE. Gli ambienti di lavoro più all’avanguardia includono nell’area break elementi per attività ricreative come tavoli da ping pong, giochi da tavolo o libri. Tutte attività che possono contribuire a distendere la mente durante le pause.
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CIBO E BEVANDE. Un’area break accogliente è dotata di distributori di snack e bevande e di un angolo bar dove fare il carico di zuccheri prima di riprendere con il lavoro. In prossimità, non possono mancare tavolini alti e sgabelli per mangiare e bere in tutta comodità.
Se desideri progettare per il tuo ufficio un’area break moderna e funzionale, rivolgiti a Com Modena e i tuoi dipendenti ti ringrazieranno.