Il design biofilico al servizio del benessere
La diffusione della tecnologia e l’avanzare dell’urbanizzazione hanno portato molte persone ad allontanarsi sempre di più dall’ambiente naturale che le circonda, causando una vera disconnessione e un impatto negativo sulla salute e sul benessere.
Ma sono diverse le ricerche che hanno dimostrato che il contatto con la natura riduce lo stress e migliora l’umore. Basti pensare a tutte quelle volte che, dopo periodi di intenso lavoro, si sente la necessità di riconnettersi con la natura e ritrovare l’equilibrio mentale e fisico adatto ad affrontare gli impegni quotidiani. I momenti trascorsi nel verde sono un vero e proprio toccasana a cui è difficile rinunciare.
Il “bisogno di natura” è quindi evidente, specialmente in quei luoghi caratterizzati da stress e frenesia, come gli uffici.
E se fosse la natura a entrare negli spazi di lavoro? Una risposta è fornita dal design biofilico, una filosofia progettuale che integra gli elementi naturali negli ambienti costruiti dall’uomo portando numerosi vantaggi in termini fisici e psicologici.
Design biofilico: che cos’è
Per comprendere che cosa si intende per design biofilico bisogna prima parlare di biofilia, dai termini greci bios, cioè “vita”, e philia, che significa “amore”. L’essere umano, per istinto, ama la vita e tutto ciò che è vitale e ad accorgersene è Edward O. Wilson, biologo di Harvard, che negli anni ’80 teorizza il legame profondo dell’uomo nei confronti della natura e la connessione emotiva con essa.
Questo significa che la nostra salute e il nostro equilibrio psicofisico dipendono dalla relazione e dalla vicinanza con gli elementi naturali.
Il design biofilico, quindi, si inserisce in questo contesto offrendo un nuovo modo di portare la natura negli spazi creati dall’uomo, con evidenti benefici. L’obiettivo è creare ambienti che migliorino il benessere fisico e mentale delle persone, promuovendo il legame con la natura e contribuendo alla sostenibilità ambientale.
Il design biofilico in ufficio
Gli uffici sono tra gli ambienti umani che possono godere maggiormente della progettazione basata sui principi biofilici, migliorando i livelli di concentrazione e creatività, diminuendo lo stress e favorendo la vicinanza emotiva tra le persone che vi lavorano.
Gli uffici “green”, tuttavia, non si limitano a inserire piante nell’ambiente o a creare spazi verdi dove rilassarsi, incontrarsi e collaborare, ma offrono spazi flessibili ed efficienti, ariosi e luminosi e infine ecocompatibili, coinvolgendo tutti i sensi. Le forme, le texture e i colori scelti amplificano l’impatto della presenza della natura nello spazio.
Nel design biofilico grande attenzione viene posta all’illuminazione naturale, per massimizzare l’ingresso di luce solare e diminuire la dipendenza da quella artificiale attraverso ampie finestre e lucernari. Questa filosofia progettuale promuove poi la diversità degli elementi naturali, utilizzando materiali ecologici e riciclati e creando spazi che offrano una varietà di esperienze sensoriali.
Piante e vegetazione vengono integrate negli uffici attraverso l’uso di giardini verticali, giardini pensili o ricreando veri e propri ambienti naturali, come boschi o prati. Una soluzione innovativa è l’inserimento di pareti di verde stabilizzato che creano un ambiente naturale e piacevole, migliorano la sensazione di spazio, riducono il livello di rumore e non richiedono manutenzione né di essere innaffiate. Grazie a un processo di conservazione 100% bio a base di una soluzione di glicerina e acqua che mantiene intatte la bellezza e la freschezza, il verde conserva a lungo le sue caratteristiche senza bisogno delle cure necessarie alla pianta.
Anche l’acqua è un elemento essenziale nel design biofilico, quindi via libera a fontane e laghetti dal suono rilassante.
Da Com Modena creiamo luogo di lavoro incentrati sul wellbeing delle persone e dell’ambiente, progettando spazi flessibili e sostenibili come parte di uno studio olistico degli ambienti. Il design biofilico degli uffici diventa quindi una leva per promuovere il benessere dei lavoratori e il legame tra l’uomo e la natura.